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Rimozione amalgama

Presso la nostra struttura di Monza pratichiamo la rimozione sicura in ambiente protetto delle vecchie otturazioni in amalgama.

Otturazioni in amalgama

Ancora al giorno d’oggi le otturazioni possono essere eseguite usando l’amalgama d’argento. L’ amalgama d’argento è una lega che contiene, fra l’altro, mercurio, argento, stagno e zinco. Le otturazioni fatte con questo materiale appaiono di colore grigio scuro. Sono anni che si dibatte sulla pericolosità dell’amalgama d’argento nelle otturazioni. Secondo alcuni il mercurio, che viene lentamente rilasciato dalle otturazioni presenti in bocca, con il trascorrere del tempo può causare senso di stanchezza, disturbi del sonno, mal di testa, sindrome da intolleranza, allergia conclamata al materiale e uno stato generale di intossicazione cronica, il quale a sua volta si può manifestare con:
1) Stomatite (infiammazione della mucosa della bocca) con vescicole, eritema e pustole.
2) Reazioni allergiche locali e sistemiche
3) Stanchezza cronica, disturbi digestivi, vertigini
4) Dolori muscolari e articolari
Secondo altri invece l’amalgama è del tutto innocuo, e le quantità di mercurio rilasciate nell’organismo sono inferiori a quelle che si ingeriscono comunemente, ad esempio mangiando del pesce.
Al di là delle opinioni contrapposte, ciò che è sicuro (in quanto facente parte delle normativa di legge in proposito) è che l’amalgama delle vecchie otturazioni deve essere smaltito come rifiuto speciale, in quanto tossico per l’ambiente. Se si hanno otturazioni di questo tipo in bocca, e ad ogni buon conto si vuole superare la diatriba sull’argomento, si può optare per la rimozione sicura dell’amalgama in ambiente protetto. Nella nostra struttura di Monza la eseguiamo seguendo un adeguato e accurato protocollo di sicurezza. In seguito è consigliabile farsi fare delle nuove otturazioni utilizzando materiali di nuova generazione, come le resine composite, che sono:

    • estetici
    • biocompatibili
    • hanno una ottima resistenza alla masticazione e all’usura.
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